I TACCUINI DELL'IMMAGINARIO

(a year long Zen journey)

Il mio viaggio preferito: il viaggio artistico

(Riassunto delle puntate precedenti)

Durante il primo incontro del 21 maggio, sul tavolo di un salotto, avevamo ufficialmente inaugurato il progetto creativo del diario artistico, un progetto che tenevo nel cassetto da qualche anno.
Il 17 settembre e il 5 novembre abbiamo definitivamente deciso di proseguire il nostro viaggio creativo perché è una meravigliosa opportunità umana, artistica e aperto le porte alle nuove arrivate.

4° puntata

Un diario può contenere immagini realizzate con diversi approcci artistici e può sempre contenere pensieri, aforismi, poesie o semplicemente essere memoria di veri viaggi come lo è una fotografia anche se poi è molto di più di un insieme di scatti.

Disegnare, così come scrivere è lasciare il proprio segno.
Anche questa volta è emersa la bellezza di ogni talento, l'anima creatrice che è comune in tutti: quella calligrafica, di fiabesca illustrazione e la generosa capacità di regalare il proprio immaginario trasferendo l'esperienza ad altri, riuscendo a donare anche fisicamente le proprie immagini ad amici.

Un diario non ha necessariamente l'aspetto di un libro, è possibile sbizzarrirsi nel dare forma all'oggetto che rappresenterà il proprio viaggio anche dopo aver pazientemente raccolto e impacchettato le singole pagine giorno per giorno.

Alle assenti del gruppo Angela, Cristina, Lucia e Marilena: oggi ci siete mancate, speriamo di vederci la prossima volta!

Grazie a Elisabetta, Federica, Fiorella, Francesca, Geneviève e Ornella per aver condiviso la mattinata in armonia e con fervore creativo.

L'avventura continua...