COMUNICARE L'ISPIRAZIONE
Dal momento che, pur essendo già
nell'anno nuovo, qualcuno è ancora in vacanza, questa volta ho pensato alla
parola viaggio.
C’è chi considera il viaggio come un
momento di relax, lontano dai rumori e dallo stress della vita quotidiana, e
chi invece viaggia per "vedere" e "conoscere" luoghi
lontani, magari esotici. In ogni caso parlare di viaggi è ormai una pratica
quasi quotidiana, sia di quelli già fatti che di quelli che vorremmo fare.
Sono andata a cercare il significato e
le origini del termine per capire come questa parola è entrata a far parte del
nostro vocabolario. La parola viaggio è latina: viaticum, che erano le
provviste necessarie per mettersi in viaggio; poi si trasformò, per indicare
semplicemente l'azione di spostarsi da un luogo all'altro compiendo un certo
percorso.
Il termine viaggio però lo usiamo
spesso anche in senso figurato:
viaggiare con la fantasia, fare un viaggio creativo, cioè
quando lasciamo liberi i nostri pensieri di immaginare, sognare, fantasticare,
creare, fare un'esperienza, ecc...
ALCUNE FRASI RAPPRESENTATIVE
"Il viaggio: un partire da me, un infinito di distanze infinite e un arrivare a me."
Antonio Porchia
Antonio Porchia
“La persona che parte per un viaggio, non è la stessa persona che torna.” Proverbio Cinese
“Un viaggio non inizia nel momento in cui partiamo né finisce nel momento in cui raggiungiamo la meta. In realtà comincia molto prima e non finisce mai, dato che il nastro dei ricordi continua a scorrerci dentro anche dopo che ci siamofermati."
Ryszard Kapuscinski
“La meta è partire.”
Giuseppe Ungaretti
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