IL DISEGNO AIUTA A PENSARE MEGLIO E A CONCENTRARSI DI PIU'
ANCHE SE SI PENSA DI NON ESSERE BRAVI
Ecco un argomento su cui rifletto da anni e che rispecchia il mio modo di pensare dai tempi della scuola d'arte e che sono molto felice di poter condividere qui.
- Articolo tratto da MNN.com - di S.Vartan 7.10.2018 -
traduzione a cura di Susanna A. Redaelli
traduzione a cura di Susanna A. Redaelli
Tu disegni? Molti non lo fanno, e la ragione per cui
generalmente lasciano perdere e relegano il disegno agli artisti è perché sanno
di non essere molto bravi a farlo. Chi si cimenta in qualcosa in cui va male?
Forse dovresti riconsiderare la questione, soprattutto
perché il disegno offre svariati vantaggi, artista o non artista. Considera
questa idea: cosa accadrebbe se il disegno fosse solo un'attività a basso rischio
perché ti diverte e ti ha aiuta vedere meglio il mondo?
"Abbiamo male interpretato il significato del
disegnare perché la consideriamo un'abilità professionale anziché una capacità
personale", scrive lo storico del design D.B. Dowd nel suo libro,
"Stick Figures: Drawing as a Human Practice". "Questa confusione
ha ostacolato il nostro modo di percepire un disegno".
Dowd suggerisce di riformulare l'atto di disegnare. È solo
un'abilità, non una misura del tuo sé o della tua creatività. Proprio come
scrivere un messaggio a un'amica non è un grosso problema, certamente diverso
dal comporre una poesia, anche lo “sketching” dovrebbe essere visto come uno
strumento.
Ecco un esempio: potresti divertirti a mangiare in un
ristorante che vanta la cucina di un grande chef così come potresti gustare un
ottimo piatto di pasta che fatto in casa. Uno non esclude l'altro; è possibile
apprezzare entrambi, sono semplicemente diversi. Lo stesso vale per il disegno.
Non è necessario dotarsi di attrezzature speciali per
disegnare. La carta potrebbe essere quella di un quaderno scelto appositamente
o qualcosa di riciclato. Non bisogna essere pretenziosi all’inizio nel mettere
nero su bianco, di certo i risultati arriveranno facendo pratica.
Ecco alcuni motivi per decidere di prendere in mano carta e
penna:
COSTRINGE
A CONCENTRARSI
Prendere carta e matita, stando seduti comodi o in piedi,
per disegnare qualcosa dal vero o di immaginario richiede più attenzione del solito
e una mente tranquilla, (qualcosa che ultimamente manca nella quotidianità di
molti e perciò si cerca di coltivare). I primi minuti potrebbero apparire un po'
frustranti, ma se si avanti poi sarà diverso. Se non sei abituata a disegnare,
potresti avere voglia di scappare a fare qualcos’altro. Per far fronte a questo
impulso, concediti un limite temporale: 20 minuti; questo dovrebbe darti il
tempo necessario per compiere uno semplice sforzo e arrivare al punto in cui la
tua mente sarà calma davvero. Puoi sempre continuare per un tempo più lungo, se
vuoi, ma quel “timer” ti permetterà almeno di distogliere la mente da tutte le distrazioni
esterne.
MANTIENE ATTIVA LA MEMORIA
La
ragione per cui ho iniziato a disegnare è stata quella di fissare i momenti
della mia vita; Non sono brava a disegnare, ma non è questo il punto. Ho iniziato
a disegnare ogni volta che andavo in un museo utilizzando la mia agenda, poiché
mi sembrava difficile ricordare tutto ciò che avevo visto (anche se adoro
andare nei musei). E’ stato rivelatorio. Non solo mi ricordo molto meglio certe
opere d'arte (e ha un senso, dal momento che trascorro almeno 10-15 minuti a
disegnarle), ma i miei ricordi di quel giorno sono nel mio taccuino. In
effetti, funziona così bene che ho iniziato a disegnare anche quando viaggio. A
volte si tratta solo della vista dalla finestra della mia camera d'albergo.
Ricordati, l'idea è di cogliere il momento, non creare un capolavoro. Altre volte
ho disegnato semplicemente lo scorcio dal mio tavolo da pranzo o del bancone
del bar se ero a prendere un caffè. Riguardando gli schizzi degli anni passati,
riesco a rivivere quei momenti.
PREDISPONE ALLA PAZIENZA
Siamo
abituati a vivere di corsa oggigiorno. Il disegno non è veloce. Ci vuole tempo
per creare qualcosa di interessante (o nel mio caso, qualcosa di
riconoscibile). Va bene anche così, e insieme al tempo, ti verrà ricordato il
valore della pazienza. Disegnare è una lezione di vita perchè ti insegna che
non tutte le cose buone vengono velocemente. E’ molto facile dimenticarsene.
INSEGNA A RADICARSI NEL PRESENTE
Mentre
stai fissando i ricordi di una visita al museo, di una destinazione per le
vacanze o solo di un giorno qualunque, stai prestando molta più attenzione a
ciò che ti circonda di quanto faresti normalmente. Disegnare richiede un'attenzione
prolungata, e mentre stai disegnando, sei più consapevole di quel momento
specifico. Disegnare è come dedicarsi alla meditazione consapevole. Non solo
avrai un piccolo pezzo d’arte da guardare in seguito, ma mentre lo stai creando,
non puoi non essere presente nel momento. Disegnare in modo istintivo su qualcosa
di emotivo o su schemi ripetitivi (come un mandala) può essere molto
rilassante. Oppure disegnare senza pensare a nulla tranne che ai colori, i
pattern, le linee o le forme di fronte a te.
CI
RICORDA CHE ANCHE FALLIRE VA BENE
Alcuni
dei miei schizzi sono davvero fantastici; Posso guardarli con orgoglio e potrei
persino mostrarli a un'altra persona. Ma molti dei miei piccoli disegni sono
senza senso, incompiuti, hanno proporzioni strane, o ho sbagliato le
proporzioni rispetto dalla dimensione della pagina. Non importa. So che
l'esperienza di provare a disegnare porta sempre dei benefici. Anche se non sei
naturalmente "bravo" nel disegnare, migliorerai nel tempo, se
pratichi, il che può essere un buon modo per aumentare la tua autostima. Per lo
meno, migliora la coordinazione occhio-mano e offre un cambio di prospettiva.
Elimina la pressione. Il tuo disegno non deve significare nulla o fare qualcosa
di utile, e qualche volta (forse anche la maggior parte delle volte) fallirai.
Non è mai un grosso problema.
AIUTA A PENSARE
Se
sei bloccato in un problema sul lavoro o nella vita, prova a rappresentarlo
visivamente con un disegno. A volte la stesura di ghirigori o grafici può
essere utile. Altre volte può essere efficace tracciare una mappa; in ogni
breve storia che ho scritto, concludo sempre con una mappa - di una stanza, di
una casa, di una città o della foresta in cui il personaggio si perde. Mi aiuta
a ricordare dove si trovava la porta, in quale parte della città si trova l'ufficio
postale, o in quale direzione il sole tramonterà. Certo, questo è meno
attraente di quel pensiero-mentre-scarabocchiare, ma a chi importa? Scegli ciò
che funziona meglio per te. Come sottolinea l'artista ed educatrice Andrea
Kantrowitz, gli esseri umani "pensano con le proprie mani", quindi
disegnare può essere uno dei modi in qui il pensiero si manifesta meglio.Lei
suggerisce di pensarlo come uno strumento, proprio come ha fatto Dowd. "Se
fai un passo indietro e consideri il disegno semplicemnte un simbolo, diventa
ovvio che tutti gli esseri umani disegnano. Diagrammi, mappe, scarabocchi,
faccine: sono tutti disegni!" come sottolinea Dowd nel suo libro.
Quindi
smetti di lasciare il disegno agli esperti e divertiti con esso; Disegnare
tirerà fuori il meglio di te.
Fonte:
https://www.mnn.com/lifestyle/arts-culture/blogs/learning-draw-think-better-learn-smarter-and-be-less-distracted-
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