LO ZEN E L'ARTE ASTRATTA DI DISTRICARE LA MENTE

 

 

 

 

Vi segnalo questo breve ma interessantissimo articolo che parla di Peter Connolly terapista nell'ospedale Saint John of God a Dublino e della sua esperienza Zentangle e per chi ha poca dimestichezza con l'inglese aggiungo la traduzione a cura di Elisa Villa.

Zen and the abstract art of detangling the mind Zentangle is a form of meditative drawing that helps people relax their minds

By Sylvia Thompson/10 novembre 2015

 

 

 

http://www.irishtimes.com/life-and-style/health-family/zen-and-the-abstract-art-of-detangling-the-mind-1.2416750

 

 

LO ZEN E L’ARTE ASTRATTA DI DISTRICARE LA MENTE

Lo Zentangle è una forma di disegno meditativo che aiuta le persone a rilassare la mente.

Ho partecipato a un workshop di Zentangle al St John of God Hospital di Stillorgan, a sud di Dublino. I partecipanti, uomini e donne di tutte le età, erano seduti a due tavoli, con matite e pennarelli neri, pronti a lavorare sulle loro tessere bianche.

Il terapista dell’occupazione Peter Connolly aveva iniziato a spiegare che lo Zentangle è una nuova forma d’arte che trae origine dalla calligrafia, dal disegno e dalla meditazione. Egli affermava che “è un tipo di disegno cosciente (mindful drawing) che incoraggia a concentrarsi e a fare attenzione a quello che si sta facendo in maniera intenzionale. La mente nel tempo diventa piuttosto impegnata e abituata a fare tante cose allo stesso momento, ma con lo Zentangle la mente inizia a calmarsi in maniera naturale.”

Entro dieci minuti, tutti stavano disegnando linee e riempiendo pattern sulle loro tessere in silenzio, seguendo il disegno guida che Connolly aveva fatto su un foglio di carta molto grande. Connolly affermava che “è un po’ come una ricetta. Si può seguirla più attentamente o più distrattamente, come si preferisce.”

Lo zen e la calligrafia

Lo Zentangle era stato fondato negli Stati Uniti da Rick Roberts, monaco zen, e Maria Thomas, calligrafa, quando avevano scoperto che l’atto di disegnare pattern astratti con il vincolo di poche semplici regole era estremamente meditativo.

Avevano registrato il metodo Zentangle e ora tengono corsi per le persone che vogliono diventare insegnanti certificati del metodo. Storicamente, i monaci buddisti zen usavano il disegno come forma di meditazione.

Connolly aveva completato il corso di quattro giorni con Rick Roberts e Maria Thomas nel 2013 e da quel momento è diventato il primo insegnante certificato in Irlanda. “Stavamo facendo delle ricerche su attività di gruppo per persone alle prese con l’ansia, la depressione e lo stress, e ci siamo imbattuti nello Zentangle,” dice Connolly.

È rimasto particolarmente commosso quando ha avuto una forte reazione da parte di una cliente: “mi ha detto: ‘È tutta la vita che aspettavo qualcosa così’. Lo Zentangle non fa scomparire i problemi, ma fornisce uno spazio sicuro e contenuto dove regolare le emozioni, rilassarsi e gestire il proprio tempo.”

Connolly descrive lo Zentangle come una porta verso la meditazione per coloro i quali hanno delle difficoltà a stare fermi e indirizzare la propria attenzione. “Quando si disegna, emergono altre cose, come il fatto di essere creativi o meno, se si è perfezionisti o duri con se stessi, o quanta soddisfazione si ha nel disegnare. Io incoraggio le persone a non usare il righello o la gomma. È una forma d’arte astratta. Tutti i pattern originali Zentangle prendono il nome da cose a cui non assomigliano.”

Nel corso, alcuni dei partecipanti avevano condiviso le loro esperienze riguardo allo Zentangle. Un ragazzo aveva detto: “È molto bello rallentare il ritmo a cui lavora di solito la nostra mente e rilassarsi. Si può fare una cosa personale. Non ci sono regole ed è adatto a tutti i livelli di capacità.”

Una donna di mezz’età aveva aggiunto che “È molto portatile, quindi ci si può lavorare in qualsiasi momento.” Un uomo anziano aveva detto: “I miei pensieri erano confusi questa mattina, ma da quando sono qui, mi concentro al 100% su cosa sto facendo.”

Ogni tanto, Connolly incoraggiava i partecipanti a notare come stavano respirando e come stavano seduti. “Fate caso alla penna nella vostra mano, che segue la linea, e siate concentrati ma rilassati. Se siete agitati, è più facile essere veloci, ma si tollera la lentezza quanto più ci si rilassa,” aveva detto.

Julie Horgan, studentessa 22enne al college, aveva scoperto che lo Zentangle la aiutava a rilassarsi e a rallentare da quando le erano state diagnosticate l’ansia e la depressione. “Mi ha aiutato a sfidare le mie tendenze perfezionistiche, perché non puoi cancellare nessun errore che fai,” ha affermato. “Mi ha fatto capire che quando le cose vanno per il verso sbagliato, o non esattamente come si vorrebbe andassero, è in questi momenti che accadono le cose più belle e interessanti. Lo Zentangle è stato una parte importante del mio percorso di guarigione e ancora oggi gli dedico mezz’ora al giorno. Mi aiuta a mantenere la quiete.”

Mindful colouring

In un certo senso, l’interesse per lo Zentangle fa parte di un interesse più vasto per il mindful colouring. I libri da colorare per adulti e bambini con paesaggi dettagliati, forme geometriche e mandala sono largamente disponibili nelle librerie. Vi è anche una grandissima community online che condivide pattern Zentangle su siti come pinterest.com e zentangle.com.

Questa attività si espande ad un interesse più vasto per i pattern che hanno a che vedere con la moda, l’arte tribale, l’architettura e la natura, e alcune persone addirittura comprano e vendono le loro immagini su etsy.com.

Ad ogni modo, Connolly è scrupoloso nel far notare che lo Zentangle come forma di arte meditativa non è come scarabocchiare. “Quando si scarabocchia, disegnare è un’attività secondaria, ma con lo Zentangle, il centro di attenzione primaria è il disegno. Avere dei momenti tranquilli nel corso della giornata porta molto sostentamento alla propria persona.”